Salta la barra e vai al centro della pagina

[1] Provincia di Cremona   >   [2] Settore Ambiente   >   [3] Bosco didattico


Mappa del sito Dov'è il bosco, come arrivare, come prenotare Foto e descrizioni di flora e fauna Cascina Stella Il bosco dei bimbi Documentazione varia Percorsi di visita Pagina di smistamento Sito della Provincia di Cremona Copertina del sito del Bosco didattico Copertina del sito del Bosco didattico

[o] Obiettivi del Bosco [e] Elenco delle specie

Pagine amiche: Obiettivi | Elenco specie

Breve storia del Bosco

La Provincia di Cremona acquisì il primo nucleo del Bosco Didattico nel 1987. Quest'area si estendeva su un appezzamento di circa due ettari occupato da una cava di sabbia dismessa.
Il primo intervento fu quello di rinaturazione, con la ricostruzione della vegetazione potenzialmente presente nel sito. L'attuale assetto del luogo costituisce quindi un esempio di riqualificazione ambientale di una superficie degradata dalle attività antropiche.

Disegno delle foglio del pioppo bianco

La Provincia, in accordo con la Regione Lombardia, istituì nell’area riqualificata una “Stazione sperimentale per la conservazione della flora di pianura”.
L’obiettivo era quello di salvaguardare essenze vegetali di pianura e perciò sono state intraprese specifiche iniziative di tutela come, ad esempio, il programma di propagazione delle specie di pioppi autoctone (pioppo nero, pioppo bianco e pioppo gatterino).

L’operazione di salvaguardia è partita dalla individuazione di esemplari di piante ancora presenti allo stato spontaneo nella pianura lombarda, passata per la loro riproduzione e giunta alla distribuzione a enti e privati di pianticelle per imboschimenti.
Dal 1992 a oggi la Provincia di Cremona ha così prodotto e distribuito diverse migliaia di piante destinate a imboschimenti a carattere naturalistico.

Nel corso degli anni la superficie del Bosco è stata notevolmente incrementata: sono state acquisite aree attigue, di importanza marginale per l’attività agricola, e questo ha consentito il progressivo ampliamento del piccolo appezzamento iniziale. I terreni ex agrari sono stati oggetto di riqualificazione naturalistica ed è stato ricostruito un ambiente più vario costituito da un mosaico di piccoli boschi, radure ed arbusteti.

Attualmente il Bosco Didattico si estende su un’area attrezzata di più di 10 ettari che comprendono terreni più alti, situati sul margine del terrazzo morfologico (64 m.s.l.m.), e più bassi, ai piedi della scarpata che demarca i due livelli del piano di campagna (55 m.s.l.m.).

Più di un chilometro di camminamenti guidano gli ospiti alla scoperta di un piccolo “catalogo” della vegetazione e della flora tipiche di una provincia di pianura come quella di Cremona e quindi, sostanzialmente, della Pianura Padana.

Inoltre è stato allestito un piccolo Centro Visite che permette agli ospiti di effettuare anche attività al coperto e laboratori didattici che consentono approfondimenti di specifiche tematiche.


[4]Album [5]Percorsi [6]Cascina Stella [7]Documenti [8]Per i più giovani [9]Logistica